Current Exhibition
Sowing Hope :
The Purgatory in Cen Long's Paintings
Then, leaving the dark cave behind, I emerged and saw the stars… Thus, Dante concluded Inferno of The Divine Comedy, embarking on the journey into Purgatorio, a realm where souls are tempered by suffering and ushered towards spiritual growth. Here, human souls are purified through penance, discipline, and cleansing, thereby achieving rebirth and gaining entry into Heaven. In Cen Long’s work, we witness an artistic vision of Purgatorio transcending mere representation, delving into the depths of Cen’s profound reflections on life.
Enduring numerous trials in his lifetime, Cen remains a steadfast believer in the transcendent virtues of truth, goodness, and beauty. His canvas becomes a conduit of love, benevolence, hope, and fortitude. He portrays ordinary individuals - silent bearers of fate, valiantly confronting life's tribulations. These figures, depicted as diligent laborers, become vessels for Cen’s philosophical musings, radiating with sanctity, unwavering faith, and the courage to face adversities unflinchingly. His art inspires, sowing seeds of hope in people's hearts.
Cen once said, “All my paintings, all the characters, can be seen as those that have endured the spiritual trials of Dante’s purgatory.” Painting is an essential part of his spiritual practice, as well as the deliverance from suffering and hopelessness. He hopes that his art can manifest the most precious aspects of humanity, bringing courage and hope amidst the sound and fury of modern society.
2024.3.4 - 3.30
Seminare Speranza: il Purgatorio Nei Dipinti di Cen Long
"tanto ch'i' vidi de le cose belle che porta 'l ciel, per un pertugio tondo. E quindi uscimmo a riveder le stelle."
Così, Dante concluse l'Inferno della Divina Commedia, intraprendendo il viaggio nel Purgatorio, un regno dove le anime sono temprate dalla sofferenza e condotte verso la crescita spirituale. Qui, le anime umane sono purificate attraverso la penitenza, la disciplina e la purificazione, conseguendo così la rinascita e guadagnando l'ingresso in Paradiso. Nell'arte di Cen Long, assistiamo a una visione del Purgatorio che va oltre la mera rappresentazione, facendoci immergere nelle sue profonde riflessioni sulla vita.
Avendo affrontato numerose sfide nella sua vita, Cen crede fermamente nelle virtù trascendenti della verità, bontà e bellezza. La sua tela è un mezzo attraverso il quale trasmette amore, benevolenza, speranza e forza d'animo. Raffigura individui comuni, portatori silenziosi del destino, che affrontano valorosamente i problemi e le sfide della vita. Queste figure, raffigurate come lavoratori diligenti, veicolano le riflessioni filosofiche di Cen, irradiando santità, ferventissima fede, ed il coraggio di affrontare le avversità senza tentennamenti. La sua arte ispira, seminando speranza nei cuori delle persone.
Cen ha dichiarato: "Tutti i personaggi dei miei dipinti possono essere visti come coloro che hanno superato le prove spirituali del Purgatorio di Dante". Dipingere è una parte essenziale della sua vita spirituale, nonché il mezzo per liberarsi dalla sofferenza e per ottenere speranza. Cen spera che la sua arte possa mostrare gli aspetti più preziosi dell'umanità, portando coraggio e speranza tra il fragore e la furia della società moderna.
At Florence
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Accademia delle Arti del Disegno, Via Ricasoli, N°68, Firenze FI, Italy
Proiezione in anteprima di "Speranze dal Sottosuolo"
Alla proiezione del 30 agosto parteciperanno:
Metra Lin e Laura Villani, curatrici del Cen Long Italy Exhibition Tour
Vanni Sgaravatti, produttore esecutivo del cortometraggio
Lucia Zanardi, responsabile INSP Bologna
Piero Pellegrini, ideatore Casa di Anna
In occasione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica La Biennale di Venezia