Juliet Artmagazine - La speranza e l’amore negli invisibili passaggi dell’artista Cen Long

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4/8/2022

Venerdì 8 aprile 2022 ore 17.30 a Palazzo Contarini Del Bovolo – Scala Contarini del Bovolo, S. Marco 4303 a Venezia si terrà una speciale visita guidata che sarà condotta da Metra Lin, Curatrice della Mostra Invisible Passages a cui seguirà un incontro dal titolo: La speranza e l’amore negli invisibili passaggi dell’artista Cen Long.

Partecipano all’incontro: la stessa Metra Lin, curatrice della Mostra; Francesca Ruth Brandes, giornalista e poeta; Moderatore: Davide Federici, giornalista.

La Mostra, che riesce a sorprendere per la splendida location dove è ubicata e per le opere figurative e fortemente espressive di Cen Long che dialogano con alcuni capolavori della collezione permanente fra cui “Il Paradiso” di Tintoretto, inevitabilmente in questa fase drammatica e ancora in pieno corso non ha potuto godere della visibilità che si merita e di conseguenza è stata prolungata fino al 14 aprile.

Al contempo è stato organizzato l’evento di venerdì 8 aprile per partecipare al quale è consigliabile prenotare confermando via e-mail a info@fg-comunicazione.it. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti in base alle normative sul Covid. Per maggiori informazioni cell. 331 52651249.

La persistente ricerca della verità, della bellezza e dell’armonia estetica ha determinato continui cambiamenti nel mondo. L’Artista Cen Long ha dedicato decenni a scavare nei significati profondi dei valori della vita attraverso una rappresentazione del quotidiano e dei volti umili che lo costituiscono. Come seguace della luce, porta in vita le lotte di chi combatte contro le fatiche e le ansie quotidiane con immagini oneste ed emotive, e così facendo, riflette e ricostruisce le realtà che esistono in questo vasto mondo.

In questa mostra, i quadri ad olio di Cen Long sono mostrati in dialogo con due ritrovate reliquie del quindicesimo secolo, una scultura lignea della Santa Madre ed Angeli ed il prezioso e impareggiabile capolavoro del grande maestro del Rinascimento, “Il Paradiso” di Tintoretto (1518-1594). La filosofia curatoriale è quella di collegare il quindicesimo secolo con l’epoca moderna evidenziando in questo modo la ricorrente e costante resurrezione dello spirito di purezza e di grazia. Attraverso il dialogo tra opere d’arte provenienti da differenti periodi, speriamo di mostrare la verità per la quale l’arte riesce a colmare le distanze spirituali di tempi e spazi.