2024

1/1/2024

Commencing my artistic journey at the age of four, I immersed myself in the study of painting, gradually rendering myself impervious to both praise and criticism. Unswayed by external opinions, I remain resolute in drawing what resonates with my intent. I cultivated the ability to discern between good and inferior artworks early on, and with time, coupled with my maturation, I embraced a continual process of transformation and evolution—a vital trait inherent to the artistic temperament. Within the sanctuary of my thoughts, the masterful works of revered maestros compose a living anthology, serving as the guiding lights of my artistic education. Despite their brilliance, I acknowledge the occasional flaws present in their creations. For they, too, are human. Consequently, I strive to emulate their brilliance while deftly avoiding their pitfalls, to distill the immediacy of human existence onto the canvas. At the core of my artistic creed lies the imperative to breathe life into the canvas, instilling vitality into each brushstroke—a philosophy that I impart to all my students. This vitality, characterized by a nuanced manifestation of spiritual and cognitive essence, reflects my belief in the fundamental affinity of mankind with peace and kindness. In light of this, I aspire for my artistic expression to soothe like a serenely clear stream amidst the cacophony of existence.

--- Cen Long 2024

Quando iniziai il mio percorso artistico, all’età di quattro anni,mi immersi immediatamente nello studio della pittura, rendendomi via via impermeabile sia alle lodi sia alle critiche. Non mi sono mai lasciato influenzare dalle opinioni esterne, ma continuo risolutamente a disegnare solo ciò che è in armonia con il mio intento. Ho coltivato presto la capacità di discernere tra opere d’arte buone e scadenti e, con il tempo, insieme alla mia maturità, ho abbracciato un processo continuo di trasformazione ed evoluzione, un tratto vitale inerente al temperamento artistico. Nel santuario dei miei pensieri, le opere eccelse di venerati maestri compongono un’antologia vivente, sono le luci guida della mia formazione artistica. Nonostante la loro genialità, riconosco i difetti occasionali presenti nelle loro creazioni. Perché anche loro sono umani. Di conseguenza, mi sforzo di emulare la loro genialità evitando abilmente le loro trappole, per distillare l’immediatezza dell’esistenza umana sulla tela. Al centro del mio credo artistico c’è l’imperativo di dare vita alla tela, infondendo vitalità in ogni pennellata, una filosofia che trasmetto a tutti i miei studenti. Questa vitalità, caratterizzata da una manifestazione sfumata di essenza spirituale e cognitiva, riflette la mia convinzione che l’umanità sia fondamentalmente affine alla pace e alla gentilezza. Alla luce di tutto questo, la mia aspirazione è che la mia espressione artistica si plachi come un flusso serenamente limpido in mezzo alla cacofonia dell’esistenza.

---- Cen Long 2024